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COMUNICATO STAMPA: Al via il progetto di sicurezza stradale di Salviamo l’Orso, finanziato da Patagonia e TIDES Foundation

21 Novembre 2013 | Non categorizzato

Al via il progetto di sicurezza stradale sulla strada regionale 83 Marsicana tra Gioia dei Marsi e Gioia Vecchio, per cercare di mitigare il rischio di incidenti stradali con la fauna selvatica e l’orso marsicano. Il progetto, finanziato interamente da PATAGONIA e dalla fondazione TIDES, attende le ultime autorizzazioni per essere operativo. Venerdì prossimo presso il PATAGONIA STORE di Roma la consegna ufficiale dell’assegno di 8.000 dollari.

Montesilvano 18 novembre 2013

L’Associazione “Salviamo l’Orso” è in campo da poco più di un anno per occuparsi delle problematiche riguardanti la tutela e la conservazione dell’orso bruno marsicano. Uno dei suoi primi progetti operativi è stato quello inerente la “realizzazione di opere di mitigazione per la messa in sicurezza della SR 83 “Marsicana” tra gli abitati di Gioia dei Marsi e Gioia Vecchio a favore dell’orso bruno marsicano” ritenendo il problema della sicurezza stradale uno dei problemi cardini al fine di ridurre i casi di morte dell’orso bruno marsicano dovuti a cause antropiche in accordo con l’obiettivo generale di conservazione del PATOM (Piano di Azione per la Tutela dell’Orso Marsicano).

Il progetto interamente finanziato da PATAGONIA e dalla Fondazione TIDES ed è stato presentato all’inizio del mese di ottobre agli Enti preposti al rilascio delle autorizzazioni necessarie, tra cui il comune di Gioia dei Marsi, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la Provincia dell’Aquila, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo. Venerdì prossimo presso il PATAGONIA STORE di Roma ci sarà la consegna ufficiale dell’assegno di 8.000 dollari.

Facciamo presente che ad oggi, all’interno dell’areale di distribuzione principale (Core Area) dell’orso marsicano non sono stati mai fatti studi di road ecology e che le sole opere di mitigazione del rischio sul tema della sicurezza stradale, sono state portate avanti dalla Riserva regionale del Monte Genzana e da quella delle Gole del Sagittario, benché ad oggi siano stati investiti ben 14 orsi marsicani. Infatti, da dati recentemente pubblicati dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise su un totale di 93 orsi morti tra il 1971 e il 2013 (43 anni) risultano 9 orsi morti a causa di investimenti automobilistici (9,67 %) e 5 orsi morti a causa di investimenti da treno (5, 37 %); di questi 7 erano maschi, 6 femmine e 1 indeterminato. Nel 2013 sono stati ben 2 gli orsi morti investiti.

Il progetto è incentrato su una serie di misure di mitigazione del rischio tra le quali appare di fondamentale importanza abbassare la velocità dei veicoli in transito per prevenire incidenti con la fauna selvatica (e domestica). Attualmente per le strade extraurbane secondarie come la SR 83 Marsicana il limite previsto è di 90 km/h. Infatti molti studi di road ecology hanno dimostrato che nei tratti di strada con veicoli che procedono a una velocità inferiore ai 70 km/h il numero di incidenti, a parità di volume di traffico, sono molto ridotti rispetto a strade dove la velocità media è superiore. Sarà poi importante, a seguito dell’abbassamento del limite di velocità, oltre una campagna di sensibilizzazione degli utenti della strada, che la Polizia Locale e le forze di Pubblica Sicurezza presenti sul territorio si attivino con specifiche misure preventive e/o repressive per far rispettare i limiti di velocità presenti (50 e 70 km/h), anche tramite l’uso di autovelox e tele laser.

Il progetto prevede la realizzazione di diverse opere di mitigazione come l’apposizione di specifici dispositivi ottici e di segnaletica speciale, uniti alla manutenzione del bordo stradale.
Tra questi ricordiamo: l’utilizzo dei dissuasori ottici riflettenti (servono a disincentivare l’attraversamento della strada da parte della fauna selvatica nei tratti di maggiore rischio), la segnaletica stradale speciale e particolari pannelli informativi (con l’obiettivo di informare i conducenti dei veicoli in transito per prevenire incidenti con la fauna e ridurre la velocità) diversi dal segnale stradale verticale previsto dal Nuovo Codice della Strada (art. 39) per indicare la possibile presenza di fauna selvatica in carreggiata e che vista la ripetitività con cui è posto, è spesso ignorata dall’automobilista che tende a non associare al segnale un pericolo reale, l’applicazione di sistemi di rallentamento a effetto ottico (con l’obiettivo di abbassare la velocità dei veicoli in transito), la manutenzione del bordo stradale (con l’obiettivo di aumentare la visibilità a bordo strada e disincentivare l’accesso alla carreggiata).

Salviamo l’Orso sta facendo presente da tempo alle istituzioni la problematica della sicurezza stradale in quanto c’è continua evidenza di tratti stradali (e ferroviari) a rischio come la strada regionale 83 Marsicana tra Villetta Barrea e Gioia dei Marsi, il tratto della strada regionale 479 Anversa – Villalago – Scanno, la strada provinciale 82 Circumlacuale del Lago di Scanno, la strada statale 17 tra Pettorano sul Gizio – Roccaraso – Castel di Sangro, la strada regionale 84 tra Roccaraso e Lama dei Peligni, la strada regionale 82 e la strada statale 690 della valle del Liri, i rettilinei della strada provinciale 19 tra Trasacco e Villavallelonga, la strada provinciale 11 tra Rocca di Mezzo e Secinaro, la strada provinciale 28 tra Filettino e Trevi nel Lazio.