CONSIGLIO DIRETTIVO

Stefano OrlandiniStefano Orlandini, Presidente
Nato a Napoli nel 1955, ha studiato e vissuto a Pescara, Roma e Milano. Appassionato da sempre di natura si occupa professionalmente di Project management industriale. Vive a Montesilvano (PE), ma lavora per buona parte dell’anno in Kazakhstan. Ama camminare in montagna, la buona cucina e i cani. Ha fortemente voluto la nascita dell’Associazione perché crede che sia necessaria un’opera continua di pungolo e controllo nei confronti delle istituzioni e pensa che il volontariato possa svolgere un ruolo importante nella salvaguardia dell’orso bruno marsicano così come analoghe esperienze in giro per il mondo hanno già dimostrato.
Luca TomeiLuca Tomei, Vice Presidente

Nato a Sora (FR) nel 1978, da sempre appassionato di natura e di animali, si laurea in Medicina Veterinaria presso la facoltà di Medicina Veterinaria della città di Pisa nel 2005. Inizia fin da subito l’attività lavorativa nel campo della medicina e chirurgia degli animali domestici, lavorando in una Clinica Veterinaria in provincia di Viterbo per 5 anni e seguendo numerosi corsi specialistici nelle diverse branche della medicina veterinaria. Nel 2010, tornato a Sora, collabora per qualche anno con un ambulatorio veterinario della zona. Negli ultimi anni, spinto dalla passione per gli animali e per la tutela dell’ambiente, frequenta diversi corsi sulla fauna selvatica e sull’orso bruno marsicano. Dal 2016 è socio di Salviamo l’Orso, a cui si iscrive per contribuire attivamente alla conservazione dell’orso bruno marsicano, tesoro delle nostre montagne e patrimonio di tutti, diventando il Medico Veterinario referente dell’associazione in Abruzzo e nel Lazio. Ha collaborato e collabora tuttora con il Servizio Veterinario del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e con diverse Riserve Naturali abruzzesi. Il tempo libero lo dedica ai suoi cani, al trekking in montagna, alla passione per l’agricoltura naturale, alla musica e alla fotografia.

Angela TavoneAngela Tavone, Segretario Generale
Nata a Boiano (CB) nel 1983, è laureata in comunicazione delle scienze naturali, ha un master di II livello in governance delle aree naturali protette e un dottorato internazionale in gestione e conservazione del paesaggio. Durante il suo percorso universitario ha maturato importanti esperienze all’estero, tra cui sei mesi trascorsi in Vermont (USA) per approfondire la sua ricerca di dottorato sulla gestione del paesaggio rurale attraverso il coinvolgimento delle comunità locali. Dal 2011 lavora con il team Rete DNA (Didattica Nazionale per l’Ambiente) del CURSA – Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente – per sviluppare e implementare progetti di educazione e interpretazione ambientale, corsi di formazione per adulti e programmi educativi per bambini sui temi della conservazione della Biodiversità e dello sviluppo sostenibile, specialmente nelle aree naturali protette. Appassionata da sempre di Natura e ferma sostenitrice del volontariato come importante risorsa sociale a favore della tutela ambientale, ha trovato in Salviamo l’Orso la giusta organizzazione per contribuire concretamente alla salvaguardia dell’orso marsicano, straordinario animale che un tempo popolava anche le “sue” montagne.
Siro BalivaSiro Baliva, Consigliere
Nato a Celano nel 1963, dopo essersi diplomato al Liceo Scientifico Statale “Vitruvio Pollione” di Avezzano, si è laureato in Scienze Economiche e Bancarie presso l’Università degli Studi di Siena. Da sempre appassionato di natura con particolare attenzione ai quei territori montani che circondano il Fucino, cioè la Marsica. Ha collaborato con il Parco Regionale Sirente-Velino, sin dalla sua istituzione, in attività di monitoraggio e sorveglianza nell’ambito del Progetto Life Gole Rupestri (anni 1996/98). Dal 2000 al 2007, a seguito di concorso pubblico, è stato dipendente del Parco Nazionale della Majella, presso la Sede Legale di Guardiagrele, con il ruolo di Responsabile della Contabilità e Patrimonio e per il quale Ente, tra l’altro, ha gestito la parte amministrativo-contabile dei primi Progetti Life-Camoscio. Attualmente continua la sua attività di funzionario nella Pubblica Amministrazione. Collabora, come volontario, con vari Enti ed Associazioni nell’attività di salvaguardia e censimento della fauna selvatica appenninica, con particolare riguardo alle più importanti emergenze naturalistiche del suo territorio tra cui, ovviamente, in primis l’orso marsicano.
Mario CipolloneMario Cipollone, Consigliere e Responsabile dei progetti di Salviamo l’Orso / Coordinatore dei volontari
Nato a Pescara nel 1981, è laureato in Scienze Politiche Internazionali dal 2008, con esperienze di studio e lavoro all’estero. È uno scrittore abruzzese emergente, con alcuni premi e pubblicazioni all’attivo. La passione per la natura che lo accompagna fin dall’infanzia è una delle fonti d’ispirazione della sua produzione letteraria. Da anni si batte per la conservazione della biodiversità, della storia e della cultura della sua terra e dell’orso bruno marsicano, suo simbolo indiscusso, sia in forma privata che come collaboratore di varie associazioni ambientaliste. La volontà di creare un movimento culturale in difesa dell’orso sul modello di quello che portò all’istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo lo ha spinto a essere tra i soci fondatori di Salviamo l’orso.
Stefano CivitareseStefano Civitarese, Consigliere

Nato a Chieti nel 1964, vive a Spoltore (PE). Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Bologna e poi aver conseguito il dottorato di ricerca all’Università di Firenze, vince un concorso per professore associato nell’Università di Ferrara. Dal 2007 è professore ordinario di diritto amministrativo prima e di istituzioni di diritto pubblico poi, all’Università di Chieti-Pescara, presso il Dipartimento di scienze giuridiche e sociali.
Nel corso degli anni, la sua professione lo ha spesso portato all’estero, a volte per brevi periodi altre volte per lunghi soggiorni di ricerca e insegnamento. In particolare, tra il 2011 e il 2014, con la sua famiglia ha vissuto in prevalenza in Inghilterra, nella splendida città di York, sede di una vibrante comunità universitaria. Il suo rapporto con il Regno Unito e York è tuttora solido, essendo tra l’altro stato nominato Honorary Visiting Professor sino al 2026 presso la facoltà di giurisprudenza (Law School).
Tra i soggiorni per ragioni di ricerca quello in Canada presso la British Columbia University a Vancouver nel 2008, che gli ha fatto conoscere un luogo eccezionale dal punto di vista dell’integrazione tra società umana e natura.Sin dall’infanzia Stefano coltiva un profondo interesse per la natura e la vita selvaggia. Ha una grande passione per l’osservazione degli animali nel loro ambiente naturale (si definisce ornitologo dilettante). Ha fatto parte del consiglio direttivo dell’Ente Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise dal 2007 al 2012 e del consiglio nazionale del WWF-Italia dal 2008 al 2011. È tra i soci fondatori dell’Istituto Abruzzese per le Aree Protette, che gestisce diverse aree naturali della Regione Abruzzo.

Massimiliano de PersisMassimiliano de Persiis, Consigliere
Massimiliano ha incrociato per la prima volta il cammino di “Tata Urze” nel lontano 1985, in quelli che sono stati e sono il suo parco divertimenti prediletto, i Monti Ernici. La speranza recondita di poter ripetere quel fugace incontro lo ha portato a percorrere in lungo e in largo gran parte dell’Appennino centrale. Il bagaglio di conoscenze e competenze che ha acquisito durante questa mai estenuante ricerca è una parte imprescindibile del suo sapere. E anche se le vicissitudini lo hanno portato a intraprendere un percorso lavorativo che apparentemente nulla ha a che fare con quel mondo – è un infermiere che lavora in ambito oncologico – incredibilmente alcune cose che ha imparato tra i boschi, oggi si sono rivelate utili nell’adempimento del suo dovere. Per questo e per mille altri motivi, è grato a “Tata Urze”.
Caterina PalomboCaterina Palombo, Consigliere
Nata a Vasto (CH) nel 1983, è laureata in Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali presso l’Università del Molise dove ha conseguito anche un dottorato di ricerca sul tema dei cambiamenti climatici e dei loro effetti sugli ecosistemi d’alta quota ed un Master di II livello in progettazione e promozione del paesaggio culturale. La carriera universitaria, guidata costantemente da un grandissimo interesse verso l’ecologia e le interazioni tra organismi viventi, le ha permesso di sviluppare una maggiore consapevolezza sui temi dell’Agenda 2030 e su quanto le azioni antropiche siano determinanti per la resilienza degli ecosistemi naturali. Fortemente motivata a trasmettere al prossimo le proprie conoscenze in campo scientifico, ha avuto l’opportunità di frequentare corsi e summer school in Italia e all’estero per meglio approfondire le dinamiche di animazione e coinvolgimento delle comunità locali. Dal 2017 lavora con la Soc. Coop. ETICAE Stewardship in Action sulla gestione sostenibile delle risorse naturali ed è da sempre convinta che il volontariato rappresenti un utile strumento per prendersi cura della natura ed imparare a vivere in equilibrio con essa, una delle missioni più importanti che condivide con Salviamo l’Orso.
Marta TrobitzMarta Trobitz, Consigliere

Nata a Roma nel 1986, è laureata in Tutela e Benessere Animale nella facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo. Ha sempre amato la natura e i suoi abitanti. Fin da piccola il contatto con le “sue” montagne e con il regno animale è stato forte, profondo e sincero.  Dopo aver lavorato in ambito clinico veterinario diventa Guida Ambientale Escursionistica AIGAE Abruzzo. Collabora con il Parco Sirente Velino come Guida Coornata nel progetto Life Coornata per la tutela del camoscio appenninico. Ha realizzato piccoli progetti di educazione ambientale per alcuni comuni e piccole realtà della marsica. Censitore volontario della fauna e animatrice per l’infanzia, ama scrivere fiabe, dipingere e dedicarsi ad attività manuali.  Uno dei suoi desideri più grandi è quello di proteggere, far conoscere e rispettare ogni forma di vita, anche la più piccola. Crede fermamente nella tutela e nella salvaguardia dell’orso come azione volontaria, comune e coesa.