La bella e intensa testimonianza di un veterinario che ha lavorato con gli orsi trentini e conosce bene la storia di M49 e della sua abituazione al cibo di origine umana che ne ha segnato il destino senza alcuna sua colpa. L’articolo va letto fino in fondo se siete interessati a capire quale sia la reale minaccia che incombe sulla popolazione di orsi in Trentino (vale a dire l’impoverimento del loro patrimonio genetico e non le rimozioni ) e le ragioni di chi, pur amando questa specie, avrebbe preferito per M49 una morte dignitosa nei suoi boschi invece di una prigionia infinita condita con farmaci e castrazione.
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