Ieri siamo stati a Roccaraso, oramai divenuta famosa per la presenza dell’orso Juan Carrito. Abbiamo distribuito in bar, negozi, hotel, punti ristorazione, mercatini di Natale, scuole e centri informativi oltre 1.500 tra volantini e locandine che ricordano e spiegano cosa fare in caso di presenza di un orso in paese, soprattutto in vista dell’arrivo dei turisti della neve.
I contenuti informativi sono stati realizzati insieme al personale del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, del Parco Nazionale della Maiella e dei Carabinieri per la Biodiversità a cui vanno i nostri ringraziamenti.
Una decina di giorni fa Juan Carrito si era introdotto in una delle pasticcerie del paese, mangiando torte e biscotti. Siamo stati a trovare il proprietario per farci raccontare la sua esperienza e soprattutto per capire come la popolazione stia reagendo a questi eventi.
Vista la criticità della situazione, ci siamo confrontati anche con i carabinieri locali e il sindaco.
Non resta che augurarci che residenti e turisti seguano le indicazioni riportate sul materiale informativo, non dando da mangiare all’orso in alcun modo. Solo così potremo fare del bene a Juan Carrito e sperare che possa andare in ibernazione!