Il Comunicato di Salviamo L’Orso, della Stazione Ornitologica Abruzzese, della LIPU e di ALTURA sulle pesanti censure del Parco Nazionale della Maiella al progetto preliminare Passolanciano-Maielletta, che confermano le critiche delle associazioni. Il progetto, sponsorizzato da alcuni politici regionali, vorrebbe spendere 25 Milioni di euro di denaro pubblico per costruire una cabinovia da Roccamorice, a Passolanciano (CH). ci chiediamo se questi signori abbiano perso completamente il senso del ridicolo o se abbiano solo “alzato il gomito “.
Come sono prevedibili questi imprenditori dello sci: non nevica (ma guarda un po’ che sorpresa) e questi chiedono subito un “ristoro” alla Regione, quella stessa Regione pronta a spendere 40 milioni di euro delle nostre tasse a Passolanciano e a Monte Piselli (TE) per farne stazioni invernali di livello internazionale. Ci sarebbe da ridere dei vaneggiamenti della nostra classe politica regionale se non fosse tragico e vergognoso lo spreco di così tanto denaro pubblico.
A proposito dei ristori che il Sig. Bartolotti pretende dalla Regione ci chiediamo quanto egli abbia versato nelle casse regionali dei profitti incamerati lo scorso anno. Il mondo alla rovescia, imprenditori che non conoscono cosa sia il rischio d’impresa, che si tengono i profitti ma trasferiscono le perdite sulla comunità regionale e i politici loro amici che li assecondano in nome di un presunto “sviluppo del territorio” o della lotta allo spopolamento.
Ma quante attività in ogni campo falliscono ogni giorno senza ottenere alcun ristoro? A quanti agricoltori vengono versati decine di milioni per la siccità che ha ridotto o azzerato i raccolti? A quanti artigiani viene negato un aiuto in tempi difficili? Solo al Dio dello sci non si dice mai no?