Scatti di vita dell’orso bruno marsicano” è una mostra fotografica itinerante, inaugurata il 4 giugno 2017 nella Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Gole del Sagittario in occasione dell’evento “A passo lento… tra i tesori dell’Orso”, organizzato da Salviamo l’Orso e sponsorizzato da Abruzzo Open Day Summer.

L’orso è un animale carismatico. Vederlo suscita sempre (o quasi) emozioni e sensazioni positive, ma avvistarlo in natura non è semplice e di certo non è consigliabile “andare a cercarlo”, per non disturbarlo. Per far sì che le persone non rinuncino a questo piacevole incontro, ci siamo affidati a fotografi-esploratori, amici dell’orso, i quali hanno dedicato ore ed ore di camminate per sentieri impervi, carichi delle loro pesanti attrezzature, e lunghi appostamenti in silenzio, mimetizzati nel paesaggio, per arrecare meno disturbo e avere a proprio vantaggio le condizioni migliori per immortalare il nostro orso dell’Appennino. Certo, qualche scatto è stato il frutto di un fortuito incontro, ma la generosità di questo animale sa sempre ripagare chi è in grado di apprezzarla.

Una mostra itinerante consente di comunicare in luoghi diversi e a ogni buona occasione l’importanza di proteggere quelle che chiamiamo “Terre dell’Orso”, aree protette e non, che vedono la presenza più o meno costante del plantigrado. Sono numerosi i progetti che Salviamo l’Orso porta avanti, anche in collaborazione con enti e istituzioni, al fine di monitorare questi territori, rilevare eventuali tracce e segni di presenza dell’orso, e agire concretamente, grazie al lavoro di numerosi volontari, per prevenire i conflitti tra l’uomo e l’orso, e impegnarsi per creare le migliori condizioni sociali volte a favorire la pacifica convivenza con questo animale.

Questi scatti vogliono celebrare un animale che amiamo e che vorremmo continuare a vedere errare sulle nostre montagne. Uno spettacolo che desideriamo trasmettere alle generazioni a venire! Per questo ci impegniamo nella conservazione della specie, al fianco di tutti quei soggetti che, come noi, vedono nell’orso bruno marsicano sia un valore materiale, in quanto, come è noto, la sua esistenza garantisce gli equilibri ecologici degli ecosistemi a cui appartiene, sia un valore immateriale, fatto di simboli, speranze, identità e riflessi, propri della vita di ognuno di noi e proiettati lì, in quei luoghi selvaggi abitati dall’orso.

Un ringraziamento particolare per la generosa disponibilità ai fotografi: Angelina Iannarelli, Andrea Benvenuti, Marco Novelli, Francesco Culicelli, Gaetano de Persiis, Giancarlo Mancori, Antonio Liberatore, Rinaldo Delle Donne, Gianpiero Cutolo, Massimiliano de Persiis, Massimo Re Calegari.

Seguite Salviamo l’Orso per scoprire i prossimi appuntamenti della mostra fotografica itinerante.